Jaques Tati

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Jacques Tati, nome d’arte adottato a partire dal 1945 da Jacques Tatischeff (Le Pecq, 9 ottobre 1907 Parigi, 4 novembre 1982), è stato un regista, attore, mimo e sceneggiatore francese. Venne definito il regista del gesto sonoro.
Di origini nobili da parte di padre, fra le amicizie più strette della famiglia materna poté annoverare personalità artistiche come van Gogh e Toulouse-Lautrec.
Jacques crebbe assieme alla sorella maggiore Natalie nel più totale benessere.
Purtroppo, non fu uno studente particolarmente brillante. Eccelleva, invece, negli sport, specialmente nel tennis e nelle corse a cavallo. Per questo motivo, nel 1923, lasciò la scuola all’età di 16 anni e cominciò a lavorare come apprendista sotto le dipendenze paterne.
Tra il 1927 e il 1928, completò il servizio militare a Saint-Germain-en-Laye, all’interno del 16° Reggimento dei Dragoni. Chiuso anche il capitolo militare, si spostò a lavorare a Londra, dove si appassionò a una nuova disciplina sportiva: il rugby.
Ritornato a Parigi, entrò nel Racing Club de France, cominciò una carriera semiprofessionistica nel rugby. Curiosamente, fu proprio tra gli spogliatoi e il campo che il giovane Tatischeff scoprì il suo talento comico. Era uno dei pochi che riusciva a sollevare il morale della sua squadra, trovando sempre il lato ironico in tutto, anche nelle disastrose sconfitte.

Purtroppo la crisi economica americana del ’29 si abbatté in Francia tra il 1931 e il 1932. Le difficoltà economiche cui andò incontro, lo costrinsero a ingegnarsi e a cambiare il suo stile di vita, ma non gli impedirono di continuare a ridere di tutto ciò che aveva intorno.
Il suo primo lungometraggioGiorno di festa, in cui recitò anche la moglie, fu girato nel 1947 e terminato nel 1948, ma in Francia non uscì che il 4 luglio 1949, a causa della renitenza dei distributori francesi.

Diresse i cortometraggi

  • Retour à la terre – (1938)
  • L’école des facteurs – (1946)
  • Mio zio (Mon Oncle) (1958)
  • Forza Bastia – (1978)

Partecipò come attore ai cortometraggi

  • Oscar, campione di tennis (Oscar, champion de tennis), di Jack Forrester (1932)
  • Allegra domenica (Gai dimanche), di Jacques Berr e Jacques Tati (1935)
  • Cura il tuo sinistro (Soigne ton gauche), di René Clément (1936)
  • Ritorno alla terra (Retour à la terre), di Jacques Tati (1938)
  • La scuola dei portalettere (L’école des facteurs), di Jacques Tati (1946)
  • Cours du soir, cortometraggio, di Nicolas Ribowski (1967)
  • Forza Bastia, (Forza Bastia 78) co-regia con Sophie Tatischeff (1978)

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